Il plafone filtrante per sala operatoria, costruito con un reticolo in lega di alluminio estruso anodizzato, è concepito per soddisfare gli obiettivi di filtrazione sia particellare che micro-biologica definiti dalla normativa francese NF S 90-351 relativa alle zone a rischio 3 e 4.
Il plafone è definito a “filtrazione terminale” in quanto i filtri, ad altissima efficienza, coprono interamente la superficie di diffusione dell’aria. L’aria pulita, passando attraverso il plafone filtrante in maniera uniforme, agisce come una sorta di pistone, trasportando permanentemente la contaminazione fuori dalle zone da proteggere (ad es. il lettino operatorio, il tavolo degli strumenti…).
Il plafone può essere utilizzato con differenti velocità dell’aria attraverso i filtri ad altissima efficienza: una velocità dell’aria in mandata compresa tra 0.28 e 0.32 m/s, ad esempio, è ottimale in tutte le applicazioni all’interno di sale operatorie, con un ottimo compromesso tra efficienza di filtrazione del sistema e confort per l’attività operatoria dell’equipe chirurgica.
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