La definizione“Filtro-Fumo”, è contenuta nelD.M. 30/11/1983 ed è stata recentemente rivista, ampliata e integrata dal D.M. 03/08/2015.
ESISTONO TRE TIPI DI FILTRO FUMO
• Locale aerato naturalmente con scambio d’aria con l’esterno
• Locale aerato naturalmente con camino di ventilazione
• Locale pressurizzato mantenuto in sovrappressione, utilizzando un dispositivo formato da unquadro comando e una elettro-ventola che aspira aria dall’esterno.
SCELTE PROGETTUALI E VANTAGGI DELLA PRESSURIZZAZIONE
La normativa non implica una scelta forzata di uno dei tre sistemi “Filtro-Fumo” ma lascia totale autonomia al progettista a seconda delle specificità dei locali.
In questo contesto, in cui al professionista è data forte responsabilità di scelta, il locale in sovrappressione risulta il più sicuro perché è l’unico a permettere il controllo del fumo.