Distribuzione. Comfort ad alta efficienza energetica
Con il termine diffusione si intende l’ultima fase della complessa operazione di generazione, trattamento e distribuzione dell’aria all’interno di locali chiusi, nei quali il ricambio è indispensabile per mantenere condizioni ambientali ottimali. Questa fase terminale ma molto importante comprende funzioni diverse quali l’introduzione dell’aria nel locale, la relativa espulsione, l’orientamento, la parzializzazione e il blocco del flusso d’aria, il controllo del fuoco tramite serrande, l’attenuazione del rumore. Ogni funzione viene svolta tramite componentistica appositamente realizzata in modo da soddisfare i requisiti di purezza dell’aria, di temperatura, di livello acustico e di sicurezza che sono prerogativa di un moderno impianto di condizionamento.
Definizione di alcuni parametri utili nella scelta delle bocchette
I modelli della produzione Teknowool air riuniscono caratteristiche di elevata funzionalità a requisiti estetici indispensabili negli ambienti moderni: qualità e finitura dei materiali, design e colorazioni adatte ad ogni tipo di ambiente.
Idraulica
Induzione: capacità dell’aria primaria di mettere in movimento l’aria ambiente (o secondaria).
Rapporto di induzione: è il rapporto tra la portata d’aria totale e quella primaria.
Inviluppo: luogo geometrico dei punti di un flusso d’aria cui corrisponde un valore determinato della velocità, detta “velocità terminale”.
Lancio (Lt): distanza massima tra il centro di emissione aria della bocca di mandata ed un inviluppo a velocità di 0.25 m/s normale alla direzione del flusso.
Velocità terminale (Vt): vedi inviluppo.
Effetto soffitto: detto anche effetto Coanda o parete. È la tendenza della vena d’aria a seguire il piano della parete della quale viene in contatto. Questo effetto prolunga il lancio e riduce la caduta.
Acustica
Livello di potenza acustica: energia emessa da una sorgente nell’unità di tempo, indipendentemente dal locale nel quale viene emessa.
Pressione sonora: livello di rumore effettivamente percepito dall’orecchio umano, tenendo conto dell’attenuazione del locale.
Sistema NR (secondo ISO): poiché l’orecchio umano, nel range di frequenze udibili, è più sensibile alle alte frequenze, è stata creata un’unità di misura di rumore, detta NR, basata su curve che rappresentano livelli di rumore indipendenti dalla frequenza.
Attenuazione (dB): le caratteristiche acustiche dei prodotti, fornite in unità NR, non tengono conto dei fenomeni di attenuazione (o amplificazione) dovuti a:
numero di sorgenti di rumore, distanza tra sorgente e punto di ascolto, caratteristiche di riverbero del locale.